Le AVO tra Innovazione e Tradizione: AVO MONDOVI “CON TE PER TE”
Il progetto “con te per te “è nato in pieno lookdown, quando le nostre collaborazioni negli ospedali ed Rsa non erano permesse causa pandemia e noi volontari AVO collaboravamo con i centri vaccinali. Pur riconoscendo l’importanza delle radici dell’AVO, non possiamo restare attaccati ad esse perché si rischia di relegare il volontariato in un ruolo che oggi non è più attuale. Muoversi su percorsi collaudati ci fa sentire più tranquilli, ma in questo momento siamo chiamati ad inventare, sperimentare cose nuove, uscire dal proprio orticello, progettare assieme ad altri.
L’AVO Mondovì, con la collaborazione di ASLCN1, CSSM servizi sociali, 9 comuni del Monregalese, Cebano, valle Bormida e valle Tanaro, comitati locali di Croce Rossa e Croce Bianca, RSA del territorio, varie associazioni di volontariato locali, il supporto di un’azienda informatica, la gestione della cooperativa Valdocco e il finanziamento da parte di Fondazione CRC bando comunità 2030, fa parte del progetto “con te per te” come partner attivo e organizzativo.
Il progetto “con te per te” si rivolge alle persone con più di 65 anni ed alle loro famiglie attraverso l’implementazione di azioni socio-sanitarie integrate, previene e promuove la salute di anziani fragili presso il proprio domicilio.
L’attivazione di una equipe multidisciplinare territoriale della Telemedicina e la Video-assistenza è utile al monitoraggio dello stato di salute e il benessere psico-fisico dei beneficiari.
Ognuno con il proprio ruolo promuove azioni di cittadinanza attiva indispensabile alla costruzione di una rete di sostegno volta ai beneficiari e alle attività, finalizzate a sensibilizzare la comunità locale.
Vengono anche chiamati in causa: i medici di famiglia che conoscono la realtà dei pazienti, le farmacie, i centri anziani, i Parroci che si adoperano su chi può aver bisogno di aiuto.
Dopo una prima fase di studio, di sviluppo, di organizzazione dei servizi da offrire ai beneficiari, la realizzazione di prodotti di comunicazione multimediale su giornali, internet e social network, volantini, manifesti il progetto è passato alla fase operativa.
I volontari AVO hanno partecipato a corsi di preparazione al servizio domiciliare in collaborazione con ASL CN1 tenuti da geriatri, psicologi e OSS dei servizi sociali.
La richiesta di aiuto avviene tramite telefono pubblicizzato a cui rispondono i servizi sociali del territorio interessato.
Segue un primo incontro con il beneficiario ed eventuale famigliare dove si analizza la richiesta e se coerente si stipula un contratto di adesione al servizio dove vengono stabiliti tempi ed ore di intervento con cooperativa, servizi sociali, responsabile e volontari AVO.
Il volontario AVO inizia il servizio ed a seconda dei casi svolge telefonate, incontri di socializzazione, compagnia, ascolto, passeggiate, commissioni varie (spesa, farmacia, lavanderia, etc.) consegna pasti a domicilio preparati da RSA.
Compila e firma apposito modello predisposto, che a fine mese viene analizzato dal referente e presentato nelle riunioni dove viene con tutti i partner esaminata l’evoluzione del progetto.
Dai volontari che partecipano al progetto emerge molta emozione e coinvolgimento.
Racconta Michele: questo servizio lo chiamerei un volontariato gentile, un accompagnamento contro la solitudine, uno scambio gradito da entrambi, volto ad ascoltare, parlare, passeggiare e persino “fermarsi e scollegarsi dalle brutture” in tutta tranquillità.
Racconta Lucia: avendo lavorato in casa di riposo trovo questo progetto molto bello in quanto permette all’assistito di rimanere presso la propria abitazione circondato dalle Sue cose. Ora sto assistendo la signora Maria di 87 anni, chiacchieriamo di tutto, ora è molto amareggiata e mi dice che non avrebbe mai più pensato di dover sentire parlare di guerra…….questo la intristisce molto.
Racconta Maria Grazia: in questo triste periodo di pandemia sono sempre più difficili le relazioni, gli anziani e gli ammalati vengono a trovarsi sempre più soli. Con questo progetto “con te per te” abbiamo la possibilità di stare vicino a queste persone con una telefonata, una visita oppure accompagnandole a fare la spesa… È bello trascorrere un po’ del nostro tempo con loro, ascoltare le loro storie, condividere le loro gioie i loro dolori e le loro fatiche.
L’entusiasmo per questo servizio da parte dei volontari ci motiva a cercare di estendere il progetto in tutti i comuni del nostro territorio, individuare nuovi volontari e nuovi bisogni.
Il progetto “con te per te“ ci permette di metterci in gioco e guardare al futuro, di fare rete con le varie associazioni e amministrazioni del territorio, di sperimentare nuove modalità operative, vedere i bisogni e le fragilità della comunità e far conoscere il grande valore umano del nostro volontariato.
Giuseppe Bertone
Presidente AVO Mondovì
