L’Esperienza della “Lettura” presso la RSA Don Cuni di Magenta

 

L’attività di lettura è un appuntamento fisso per gli Ospiti della RSA già da diversi anni; attraverso giornali quotidiani o articoli di riviste, selezionati dagli Educatori o dai Volontari (che nel tempo hanno partecipato attivamente alla realizzazione dell’attività all’interno della struttura), si è potuto stabilire un ponte tra gli anziani ed il mondo esterno. Stimolando la curiosità, l’attenzione, l’orientamento spazio-temporale, la memoria e, in alcuni casi, il legame con il territorio di appartenenza.
Con l’inizio dell’emergenza sanitaria, l’attività di lettura ha dovuto essere riorganizzata in base alle nuove esigenze e misure di sicurezza. Attraverso l’utilizzo di alcuni strumenti tecnologici, come la piattaforma Skype, ed il supporto del Volontariato è stato possibile mantenere lo spazio dedicato alla lettura. Offrendo agli Ospiti della RSA un’appuntamento settimanale condotto da una Volontaria di AVO Magenta e rivolto a piccoli gruppi di anziani, che manifestano un interesse pregresso o una motivazione rispetto a tale attività.
Il materiale proposto spazia dalla poesia, ai racconti brevi, agli articoli di giornale, a brani tratti da libri…Alla lettura ad alta voce della volontaria collegata via Skype, si alternano commenti e narrazioni degli anziani, che condividono riflessioni e vissuti.
La lettura ad alta voce viene riconosciuta da molti anziani come una forma esperienziale riconducibile alla loro infanzia o giovinezza, quando molte conoscenze passavano dai racconti degli adulti o degli anziani; magari la sera attorno al fuoco o nella stalla durante il lavoro quotidiano.
L’evidenza scientifica attribuisce alla lettura rivolta agli Anziani una valenza terapeutica a differenti livelli: cognitivo (con l’esercizio della concentrazione, della memoria recente, remota e biografica), emotivo (in termini di maggior benessere psico-comportamentale), relazionale (in termini di scambi di esperienze, creazione di relazioni e legami affettivi).
Dall’esperienza, effettuata nella nostra RSA, di lettura via Skype condotta da una Volontaria AVO Magenta e supervisionata dalla Psicologa, ho potuto osservare come, per esempio, la poesia e le rime aiutino a risvegliare le emozioni.
La poesia avrebbe un impatto immediato come stimolo per il pensiero, la reminescenza, il recupero di ricordi e di testi imparati a memoria nel tempo passato, che aiutano a rinforzare il senso di autoefficacia e l’identità personale. Dalla nostra esperienza, la lettura è in grado di portare sorrisi e buon umore; curiosità rispetto al mondo esterno; favorire la distrazione, il piacere e il divertimento. Può diventare un appuntamento atteso per i legami che aiuta a creare tra alcuni Ospiti e con il Volontario e per l’affettività che veicola. Aiutando a ridurre la distanza tra le persone anche quando la relazione è veicolata dalla tecnologia.

Laura Chiesa, Psicologa