AVO San Severo compie 40 anni

Sabato 29 marzo la più “anziana” delle AVO di Puglia ha festeggiato i suoi 40 anni di vita e attiva presenza nei reparti ospedalieri ed RSA di San Severo (FG). Evento emozionante festeggiato alla presenza delle autorità locali, di tante AVO di Puglia con i loro presidenti e numerosi volontari, dei presidenti di AVO Puglia Giuseppe Picciotti con tutti le consigliere e Francesco Colombo di FEDERAVO.La presidente Lucia Fantasia ha aperto l’incontro con una panoramica sull’AVO ed ha coordinato gli interventi dei diversi relatori che hanno messo in risalto l’integrazione dell’AVO con il tessuto cittadino ed affrontato temi legati alla missione di AVO. Giuseppe Picciotti ha parlato de “il dono prezioso dell’ascolto”, la dottoressa Amalia Conversano de “i valori, gli ideali i sentimenti che predispongono favorevolmente ad intraprendere il percorso di solidarietà accanto ai fragili”, Francesco Colombo de “AVO San Severo da 40 anni accanto alle fragilità: il ruolo del volontariato nei percorsi di cura”. Ha concluso gli interventi la poetessa Adriana Ostuni con la poesia “Il senso” scritta appositamente per questa giornata importante e che pubblichiamo a seguire. E’ seguito un rinfresco organizzato magistralmente dalle volontarie.

Il senso

Se sarò capace di ascoltare

una voce sofferente,

se saprò confortare un cuore

trafitto dal dolore,

e consolare

un’anima in difficoltà,

porgendo una parola amorevole,

un gesto gentile,

una mano su una spalla,

una stretta che dà calore,

allora, avrò dato un senso alla mia vita.

Se con il silenzio

saprò sostare, vicino a chi è solo,

e fiutare i suoi bisogni inascoltati,

se con uno sguardo partecipe

saprò alleviare le sue paure

e accarezzare le sue fragilità,

allora, avrò dato un senso alla mia vita.

Se aiuterò qualcuno

a ritrovare la sua bellezza,

se sarò capace di leggere

tra i suoi silenzi

e comprendere le tempeste che lo affliggono,

se saprò rassicurarlo

con un sorriso che affratella

allora, avrò dato un senso alla mia vita.

Se saprò essere il rifugio

di un’anima persa,

se porterò poesia

nei giorni stanchi di qualcuno,

se darò luce al buio

di uno sguardo spento,

se sarò l’abbraccio che non chiede nulla

ma che nutre e rasserena,

allora, avrò dato un senso alla mia vita.

E il mio cuore avrà trovato

il senso dei suoi battiti,

il valore di abitare con grazia la vita.

La strada per tornare,

riconciliato, all’essenza di se stesso.

Adriana Ostuni, Volontaria di AVO Bari