Premio Noi Insieme 2022 – Le poesie vincitrici
Sabato 28 maggio 2022, durante il XXII Convegno Nazionale AVO, sono stati assegnati i premi del concorso “Premio Noi Insieme 2022” destinato al miglior racconto e alla migliore poesia sul tema “Orizzonti”.
Oggi vi proponiamo le poesie vincitrici:
Premio Noi Insieme 2022 – Sezione Poesie
1° posto: AVO Bollate – “Orizzonti di Carmela Norcia
2° posto: AVO Pontedera – “L’amore cancella la malattia” di Genny Sollazzi
3° posto: AVO Torremaggiore – ”Azzurro, Volare, Mamma” di Rosy Marinelli
ORIZZONTI
(Carmela Norcia – AVO Bollate)
Viviamo giorni che nei nostri orizzonti di ieri
non avevano nessuna cittadinanza.
I pensieri di oggi abitati dall’angoscia e lo sconforto
di vedere sogni e speranze svanire
nel tempo di un oscuro futuro.
Poi ecco con stupore osservare
…. calde mani stringere altre mani
ghiacciate come a congelare dolori e paure
che bruciano e consumano corpo e cuore.
… vedere la vivace simpatia di occhi
che in altri occhi non cercano lacrime
ma scintille di vita e calore.
E così si torna a guardare
di nuovo l’orizzonte e capire
che un mondo così non è pronto a morire
che nel dilatarsi del suo tempo c’è ancora
tanta carità gioia e amore da consegnare
alla vita dei nostri giorni.
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L’AMORE CANCELLA LA MALATTIA
(Genny Sollazzi – AVO Pontedera)
Lenzuola bianche inghiottono i dolori del corpo
morbidi cuscini soffocano grida di sconforto.
Mentre la malinconia ammorbidisce la pelle senza giungere al cuore,
il materasso trangugia insopprimibile speranza.
Dalle pareti, volti di persone amate tendono le braccia,
escono dal muro
Ridono gli abbracci, spazzano l’epidemia.
Titolano i giornali:
“l’amore cancella la malattia”.
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AZZURRO, VOLARE, MAMMA
(Rosy Marinelli – AVO Torremaggiore)
Cielo azzurro
volano rondini
voi donne e uomini
che avete fatto la storia
dietro ad una vetrata.
Guardate fuori con occhi lucidi
come quelli dei bimbi
che dalle finestre
vedono i genitori andar via
nell’attesa del ritorno.
Ma ecco i volontari al di là dei vetri
sui volti si accennano sorrisi
anche gli occhi sorridono
si iniziano discorsi
partono baci all’infinito.
Le mani toccano i vetri
il calore delle mani dei volontari
sembrano riscaldare mani esili
che parlano della loro vita
quel vetro sembra sparire.
Inizia un momento intenso
di abbracci e baci virtuali
i discorsi sono a senso unico:
“Quando venite?
Vi aspettiamo!”
Qualche lacrima scende giù
dagli occhi dei volontari
che si sentono impotenti
difronte alla richiesta
degli anziani che ci aspettano.
Ma nel cielo spunta
un arcobaleno all’orizzonte
presto ritorneremo
a coccolarvi e canteremo:
“Azzurro, Volare, Mamma….”
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