
Volontari, Bullismo, il Salvadelfini. Le figurine aiutano (e insegnano).

di Jessica Chia, articolo tratto dal Corriere della Sera.
Non è solo il gioco, il piacere del collezionismo, la condivisione, il gusto di apprendere con leggerezza. Le figurine «Amici Cucciolotti» (Pizzardi Editore) dal 2007 rivolgono la loro proposta editoriale a un più ampio progetto di solidarietà sociale.
Col motto di Colleziona un futuro migliore, l’album Amici Cucciolotti 2025 si rivolge ai bambini «da 0 a 100 anni» che possono scoprire, collezionando le figurine, i Superpoteri degli animali, tema scelto quest’anno per raccontare gli adattamenti fisici e i comportamenti adattativi che permettono agli animali di sopravvivere nei vari ambienti, anche in quelli più estremi.
La divulgazione scientifica per i bambini é sempre stata curata per Pizzardi Editore da professionisti. Dal 2013 al 2017, per esempio, l’etologo e divulgatore Danilo Mainardi – scomparso nel 2017 – ha curato i contenuti scientifici degli album. E oggi, l’ecologa e zoologa dell’Università Ca’ Foscari di Venezia, Patrizia Torricelli, consulente per i contenuti scientifici degli album dal 2013, ha spiegato:
«Divulgare la scienza e parlare ai bambini di biologia, ecologia e comportamento animale rappresenta un contributo importante alla formazione culturale delle nuove generazioni, per far crescere in loro la consapevolezza dell’importanza di preservare la biodiversità dell’ ecosistema planetario. >>
La collezione 2025 é formata da 460 figurine oltre a 80 card e 8 mini-sticker con lettere, numeri e gli emoji dei Cucciolotti. Due i tipi di album acquistabili: quello classico e lo speciale AlbumLibro. «Figurina dopo figurina,
completando il loro album -spiega l’editore Dario Pizzardi – milioni di bambini non stanno semplicemente giocando ma stanno collezionando un futuro migliore: stanno diventando adulti responsabili che si prendono cura del pianeta e dei più fragili. Collezionare un futuro migliore è un gioco che vale la pena giocare».
Tra i progetti più identitari degli Amici Cucciolotti ci sono le «Missioni possibili», cioè campagne che ogni anno contribuiscono ad aiutare enti diversi. Per esempio, una delle «Missioni possibili» del 2025 è quella a favore dei volontari Enpa (Ente nazionale protezione animali), che sosterrà la Protezione animali con l’acquisto di 12 nuovi autoveicoli di soccorso (che si aggiungono agli altri 36 già operativi) con cui i volontari potranno soccorrere animali abbandonati o feriti –in tutta Italia — e intervenendo anche in situazioni di emergenza come terremoti, incendio e alluvioni. Poi c’è il progetto speciale delle <<figurine contro il bullismo>>, dedicate a promuovere i valori dell’amicizia e del rispetto per il prossimo e studiate per diffondere valori positivi tra bambini e ragazzi.
Sono figurine che possono viaggiare tra i banchi di scuola per amplificare il messaggio anti-bullismo, rinforzare l’unità di gruppo e neutralizzare la prepotenza dei bulli. A oggi, sono decine di milioni le figurine circolate nelle scuole su questo tema.
I Cucciolotti sostengono anche il progetto internazionale di ricerca Plastic Busters, coordinato dall’Università di Siena, che ha messo a disposizione del team di scienziati il Catamarano Salvadelfini, un’imbarcazione attrezzata per la raccolta e l’analisi delle microplastiche che inquinano le acque del Mediterraneo.
E ancora: il progetto che regala figurine ai bambini dei reparti pediatrici degli ospedali d’Italia dove svolgono la loro attività i volontari della Fondazione Abio (Associazione per il bambino in ospedale) che vogliono donare un momento di gioco e spensieratezza ai piccoli pazienti.
I Cucciolotti si rivolgono anche ai nonni, grazie alla collaborazione con AVO (Associazione volontari ospedalieri) le figurine arrivano anche alle persone anziane, e ai più fragili, che sono ospitati nelle Rsa e nei centri diurni. Un gesto che non solo unisce due generazioni, ma che crea anche momenti di socialità nelle strutture e migliora il benessere psicofisico.
Attraverso Save the Children, la Pizzardi Editore dona poi album e bustine a bambini e ragazzi che frequentano i «Punti luce», gli spazi ad alta densità educativa, nei quartieri più svantaggiati di alcune città, per garantire il diritto al gioco. Mentre con l’organizzazione no profit AVSI, i Cucciolotti vengono donati col progetto Amici Cucciolotti–Conoscere e amare l’ambiente e gli animali del mondo, per sensibilizzare all’educazione ambientale i bambini dei villaggi del Kenya e dell’Uganda.
È anche attraverso il gioco che i più giovani possono immaginare un futuro diverso.