Padre Arnaldo Pangrazzi – “Il suicidio. Non ci siamo mai detti addio. Lo strazio di chi resta”
Un tema doloroso, che colpisce tante famiglie.
“Il suicidio è un viaggio senza ritorno che tarpa le ali alla speranza. Quanti lo compiono sono prigionieri di pensieri e sentimenti che li consumano e travolgono, sospingendoli alla scelta fatale. Con frequenza chi chiude il sipario non lascia trapelare le sue intenzioni e porta con sé nella tomba le proprie ragioni per rinunciare a lottare. non si muore mai soli: si trascina con sé un po’ della vita dei propri cari e si lascia con loro un po’ della propria morte. Chi resta è tormentato da tanti “ma” e “se” che accompagnano il cammino tortuoso e travagliato del cordoglio e della lenta rinascita. L’autore (Padre Arnaldo Pangrazzi) ritrae fotografie dei paesaggi interiori di chi ha scelto di morire e dei superstiti, cogliendo frammenti toccanti degli abissi e dei misteri della natura umana.”