L’AVO DI CASTROVILLARI COMPIE 20 ANNI DI VITA
L’associazione nasce nel 1997 per volontà della dott.ssa Rosanna Bonifati, fondatrice che, insieme con poche altre persone, inizia questo nobile percorso.
Il 16 settembre scorso i festeggiamenti dell’evento.
Nella mattinata, nella cappella dell’ospedale Ferrari, è stata officiata la S.Messa da padre Eusebio. Nell’omelia il sacerdote ha messo in evidenza i talenti che l’uomo ha: deve, però, saperli utilizzare e metterli a disposizione degli altri per costruire il bene comune e creare armonia nel prossimo.
Nel pomeriggio si è svolto il convegno presso il protoconvento francescano. Valida ed essenziale la presenza dell’Avvocato Luca Donadio che, in qualità di coordinatore, ha condotto i lavori in modo eccellente e da professionista intervenendo anche con sue note e brevi sintesi alla fine di ogni relazione.
Presente un pubblico nutrito, variegato, attento al tema trattato: “L’Avo guarda al futuro. Le 3 R:Rinnovare, Rimotivare, Rigenerare.”
Ha introdotto i lavori il Presidente Prof. Giuseppe Belluscio che ha salutato e ringraziato i presenti in sala: le amiche dell’Avo, quelli che sono vicini all’Avo, le Autorità e le Istituzioni, il sindaco Lo Polito rappresentato dall’assessore Dorato, il direttore sanitario Cirone ed il giovane Vincenzo Tamburi, assessore provinciale alle Politiche sociali. Ha ricordato la nascita, l’evoluzione, la formazione dell’Avo, asserendo che l’Associazione è cresciuta ed è un valore aggiunto per la struttura ospedaliera.
A discutere il suddetto argomento sono stati degli esperti relatori: la dottoressa Rosanna Bonifati fondatrice dell’Avo di Castrovillari, Roberta Zehender vice Presidente dell’Avo regionale, il Dottor Claudio Lodoli, già Presidente della Federavo, Sua Ecc. Monsignor Francesco Savino Vescovo della Diocesi di Cassano.
Tutti, nei loro interventi, hanno ribadito, spiegando le 3 R, che è naturale, come in tutte le cose, che avvengano cambiamenti; trasformare qualcosa per renderlo più nuovo, più aggiornato, innovativo, anche a passo con la tecnologia che avanza. In questo contesto si è ricordata “L’Era nuova” che l’Avo sta vivendo.
Bisogna tenere sempre viva e forte la motivazione, rimotivando, rivitalizzando con la formazione permanente, con riunioni, con la presenza di esperti che tengano sempre accesa la fiaccola della cultura del dono ed il talento del volontario. Solo così si rinverdisce e si rafforza lo spirito Avo, proseguendo con rinnovata forza e con una linfa nuova, che riescono a trasmettere anche i giovani dell’Avo con la loro freschezza e le loro iniziative. Quindi rinnovare, rimotivare, rigenerare, recuperare l’efficienza dell’entusiasmo, quando si affievolisce, per tenere unita la struttura e tutta l’impalcatura dell’associazione, costituisce il futuro dell’Avo. Questi messaggi sono stati ribaditi anche nella lettera di auguri inviata dal Presidente nazionale della Federavo Massimo Silumbra, nella quale per l’anniversario riporta una parola che ricorre in tutti gli scritti del nostro fondatore: questa bellissima parola è ”Letizia”, con la quale augura di proseguire nel tempo con immutata volontà.
Vengono, quindi, consegnati i riconoscimenti (targhe) ai volontari per il servizio Avo, sia decennale che ventennale.
Un ricco buffet, approntato nel Chiostro del Protoconvento, ha determinato momenti di allegria, di scambio di idee, di amicizia nella condivisione comune del momento.
A chiudere la serata l’esibizione del gruppo folkloristico Pro Loco di Castrovillari. Nella sala-teatro ha dato prova della bravura artistica con canti e danze tipiche della cultura folk della nostra città.
Meritati e prolungati applausi sono arrivati dal pubblico presente.
Carmelina Battipede
Volontaria Avo