In ricordo di Enrico

Davvero è difficile trovare le parole giuste per testimoniare il profondo dispiacere per questa tragedia!
Da giorni non trovo pace, mi sembra impossibile, e speravo che svegliandomi queste mattine, avessi fatto solo un brutto sogno. Penso ai suoi familiari, penso a sua madre, e al grande dolore che stanno vivendo, penso a come possano stare, e riesco solo a immaginare la disperazione e l’angoscia che stanno provando.

In questo momento, mi sento di dire, che il loro DOLORE è anche il nostro… di tutta una Comunità di Amicizia, quella dell’AVO, che ci ha visti sempre insieme.
Da qualche giorno, tutti si sono fermati davanti a questa notizia terribile. Tutti dispiaciuti e increduli. TUTTI SENZA PAROLE, MA CON GLI OCCHI PIENI DI LACRIME!!! Tutti si stringono intorno alla famiglia. Troppo presto ci ha lasciato ENRICO, troppo velocemente e lontano da tutti. Un destino assurdo e beffardo lo ha portato via. Lascia un grande vuoto, specie per la carissima MAMMA ANTONIETTA… E tutto è così difficile da accettare e sopportare, per tutti.

ENRICO, è sempre stato un “ragazzone speciale”!!! Amato da tutti e da un CUORE GRANDE e GENEROSO. Ci ha fatto dono del suo tempo prezioso e della sua professionalità.
Tutti serbano il ricordo del mitico concerto dell’Avo Campania, tenuto in occasione del Convegno Federavo di Sibari nel 2008. È rimasto nella storia, quello che grazie a lui e a suo fratello Vincenzo, si è riusciti a realizzare. E il dolore di tutti è grande in questo momento, perché era impossibile non voler loro bene, in particolare a ENRICO.

Così è stato per me, fin dal nostro primo incontro, casualmente in ospedale durante il servizio in corsia. Da quel momento, è scattata la scintilla tra noi, e nulla è stato più come prima. Non so quanti ricordi affollano la mia mente. Non saprei nemmeno scegliere il più bello, perché sono tutti davvero speciali e unici!!
Gli anni passati insieme, con l’Avo Giovani di Scafati, sono per me indelebili. Da subito ha sempre dato esempio di grande disponibilità e altruismo. Senza mai pretendere nulla in cambio. Insieme abbiamo realizzato i canti nelle corsie dell’ospedale, il presepe vivente e la Messa cantata. Cosi anche, la nostra testimonianza nelle scuole e nelle piazze, e il contributo al corso di formazione per nuovi volontari con la realizzazione di una parodia AVO al fine di sintetizzare il decalogo dei volontari. E poi, musica, musica, tanta musica… Per allietare tutti!!! Ti vedo ancora oggi, lì a bacchettarci per una nota stonata e subito dopo tutti insieme a gioire perché quella prova è stata perfetta. Non c’era nessuno, a cominciare da me, che non ti desse ascolto. Tu sapevi arrivare a tutti, con l’ingenuità di bambino, e la saggezza disarmante di un adulto…della tua età.

Oggi, 24 aprile, caro ENRICO ricorre il tuo 32 mo compleanno.
Da lassù, dove sei, di certo farai cantare gli angeli. Li metterai tutti in fila per vedere chi è il più intonato, così come hai sempre fatto con noi. Gli affiderai la parte migliore che sanno interpretare. Dirigerai un meraviglioso CORO degli ANGELI, e… sarai in prima fila.

Così mi piace pensare a te, CARISSIMO Enrico. Una vita spesa per la Musica e per gli Amici più cari!!!! E per l’AVO!!!
Anche se le nostre vite hanno preso strade diverse in questi anni, il ricordo di quanto abbiamo fatto insieme è sempre stato presente, così il grande affetto che ci ha uniti. Spesso mi è accaduto, che mi fermassi a pensare quanto fosse stato prezioso l’averti incontrato quel giorno e quanto importante fosse la tua amicizia. Sappi, che avrai sempre un posto speciale nel mio cuore con tutto l’immenso affetto che nutro per te.
Sicuramente, mancherai tanto, e a tutti noi, che ti abbiamo voluto un gran bene.

Grazie per averci donato parte della tua vita.
Per sempre…

Stefania