AVO Puglia: Convegno Regionale “Il nuovo tempo del NOI”

“Il nuovo tempo del NOI” si riferisce al fatto che oggi il volontariato non è più visto solo come un atto di carità individuale, ma come una pratica che valorizza l’importanza del legame collettivo. I volontari ospedalieri, in questo contesto, incarnano un concetto di comunità in cui il benessere di ciascuno è strettamente connesso al benessere dell’altro. Questo NOI, che nasce e si rafforza nelle corsie degli ospedali, rappresenta un modello di solidarietà dove la salute e il conforto del singolo paziente diventano una responsabilità condivisa.

Il ruolo del volontariato ospedaliero ha assunto una rilevanza crescente nella società contemporanea. I volontari ospedalieri svolgono un servizio cruciale di supporto ai pazienti, alle loro famiglie e al personale sanitario. L’espressione “il nuovo tempo del NOI” sottolinea come l’attività di volontariato ospedaliero rappresenti oggi una pratica di solidarietà collettiva, orientata alla costruzione di una comunità basata su valori condivisi.

Se noi ci soffermiamo un attimo a riflettere, ci rendiamo conto che il volontariato ospedaliero non ha impatti positivi solo sui pazienti, ma anche sui volontari stessi e sulla comunità nel suo complesso, infatti:

1. per i pazienti: Essere assistiti da un volontario significa per molti pazienti poter contare su una presenza amichevole,

empatica e non giudicante. Questo supporto contribuisce a ridurre l’ansia e la solitudine, migliorando la qualità della

permanenza in ospedale. Gli studi dimostrano che il benessere psicologico dei pazienti può avere effetti positivi anche sul loro percorso di guarigione.

2. per i volontari: Essere volontari significa donare il proprio tempo, ma anche ricevere molto in cambio. L’esperienza di essere utile agli altri, di costruire relazioni significative e di vedere gli effetti positivi del proprio impegno, è una fonte di

soddisfazione personale. Il volontariato rafforza inoltre il senso di appartenenza a una comunità e favorisce lo sviluppo di competenze relazionali, come l’empatia e l’ascolto attivo.

3. per la comunità: Il volontariato contribuisce a costruire un tessuto sociale più coeso e solidale. Le attività dei volontari ospedalieri creano reti di supporto che vanno oltre l’ospedale stesso, coinvolgendo le famiglie, i quartieri e l’intera comunità. Il concetto di “NOI” si espande così dall’ospedale alla società, promuovendo un modello di cittadinanza attiva.