AVO Sicilia: L’emporio dei pensieri

Dove eravamo rimasti…

Prendo a prestito questa frase, perché è proprio quella giusta, quella che mi permette di riprendere le fila di un discorso che non si è mai veramente interrotto.

A Ottobre 2021, la prima edizione di questo piccolo volume che ha raccontato di noi, di tutte le AVO della Sicilia, durante tutta la pandemia COVID.

Noi volontari AVO, abbiamo compreso che per crescere abbiamo bisogno di tendere verso qualcosa. in un modo o nell’altro non ci siamo fermati e oggi a distanza di poco più di un anno, possiamo nuovamente raccontarci attraverso le nuove e diverse esperienze che stiamo sperimentando.

La nostra “anima” è rimasta intatta, le nostre radici ci tengono saldi al terreno pur nella necessità di un cambiamento che è diventato un evoluzione, un plasmarci per seguire un corso delle cose che sta mutando, ed anche velocemente, in fondo siamo tutti un po’ equilibristi tra coraggio e paura, tra stabilità e cambiamento, tra continuità e discontinuità

Tutto questo a tratti è difficile, ed anche doloroso, come è normale che sia, ma la scelta fatta da ognuno di noi, la scelta di essere solidali ed aperti alle necessità dell’altro, è stata più forte di ogni ostacolo, il nostro cuore è sempre pulsante, il suo battito è forte.

Senza mai arrenderci di fronte alle tante difficoltà che ogni giorno si presentano a noi, cercando di trovare sempre un canale di comunicazione costante con i nostri partner istituzionali, consapevoli che aprirsi alle innumerevoli richieste di soddisfare bisogni, sia adesso più che mai diventato importante.

La nostra presenza all’interno degli Ospedali adesso è una presenza che incontra tutti, facendo accoglienza, accompagnando, fornendo informazioni utili a chi spesso si trova in difficoltà, a chi non sa come compilare una richiesta, o trovare un ambulatorio.

Accogliere sorridendo, sembra una piccola cosa, è forse davvero lo è, ma in una giornata difficile, questa piccola cosa può, anche solo per un attimo, fare la differenza.

Il Pronto Soccorso, è diventato un luogo in cui abbiamo trovato una giusta collocazione, il variegato mondo di chi vi arriva, con mille problemi, piccoli e grandi, ci mette nella condizione di prestare quell’ “ascolto” che è uno dei nostri valori,per dare il giusto significato alle parole, per comprendere anche i silenzi e che fa del volontario AVO un volontario speciale.

Le Case di Riposo per anziani ci vedono sempre più presenti, coinvolti in progetti di supporto e di animazione, intessendo relazioni speciali con gli ospiti, diventando compagni di giochi, amici con cui chiacchierare, partner con cui danzare le belle melodie senza tempo.

E rivedere accendersi una luce negli occhi di chi ha i capelli bianchi e mille esperienze di vita vissuta, è un piccolo miracolo che con passione cerchiamo di far accadere.

Abbiamo voluto incontrare i bambini ed i ragazzi delle scuole, portando loro le nostre esperienze, raccogliendo le loro sensazioni cosi semplici ma intense, facendoli partecipare alla grande sfida della solidarietà, attraverso progetti dedicati che li hanno resi protagonisti di un sentimento di vicinanza e di costruzione di una vera coscienza civile che deve tenere conto di ogni essere umano, in ogni momento della vita.

Il nostro supporto, anche in collaborazione con altre realtà associative sui vari territori della regione, ha fatto si che si potesse essere accanto con tutta la nostra sensibilità e prossimità, facendo vicinanza, calore umano.

In questo momento in cui, non siamo ancora fuori del tutto dall’emergenza COVID, in cui le povertà sono tante e tutte impellenti, abbiamo rivolto il nostro sguardo ed il nostro cuore a tutte le situazioni in cui la fragilità dell’essere umano è evidente.

Ci siamo molto interrogati su quale fosse la strada giusta per noi, per la nostra storia, a questo punto della nostra storia, per la nostra MISSION, e sicuramente abbiamo compreso che l’unica strada è esserci per chi è in difficoltà.

In una società in cui il dolore, la malattia, la povertà e la solitudine, spesso vengono trattate come numeri che poi finiscono per comporre statistiche fredde e senz’anima e le persone sono sempre più sole ad affrontare momenti tristi e difficili, la nostra presenza diventa quanto più necessaria, diventa conforto e accoglienza.

Non abbiamo mai smesso di dare e ricevere sorrisi, di stringere mani , di guardare negli occhi, di ascoltare e di porgere parole gentili, perché a volte basta una sola parola per far comprendere all’altro che non è solo.

Sono sempre più convinta che il nostro sia un servizio di fondamentale importanza sociale ed etico e uno straordinario moltiplicatore di speranze, e con me lo credono tutti i volontari e le volontarie delle 14 AVO Siciliane, che ogni giorno si sperimentano, si rimettono in gioco, cercando nuove soluzioni a problemi vecchi ma sempre presenti, a impegni nuovi con cui imparare a convivere, donando il loro tempo ed il loro cuore.

Gli scritti di questo momento sono proprio la testimonianza di tutti noi che non ci siamo arresi, che abbiamo sempre voluto guardare a quell’orizzonte, che abbiamo deciso di volerci donare all’altro.

Cetty Moscatt – Presidente AVO SICILIA