AVO Bari: indagine presso i volontari

RELAZIONE DI SINTESI DEL QUESTIONARIO:

PUNTO DI SVOLTA…Ripartiamo da noi

La pandemia, causata dal Coronavirus Covid 19, ha determinato un  brusco cambiamento nelle nostre abitudini di vita e un forzato allontanamento dal nostro servizio di ascolto e cura degli ammalati negli ospedali e nelle RSA.

Per condividere sentimenti, emozioni, prospettive future e, soprattutto per mantenere viva la fiamma della solidarietà e della condivisione, il Consiglio Esecutivo di AVO BARI ha predisposto un questionario rivolto a tutti i volontari e tirocinanti dal titolo: ”Punto di svolta…Ripartiamo da noi”.

Articolato in 5 semplici domande a scelta multipla più una domanda aperta, il suddetto questionario ha registrato una buona partecipazione da parte dei volontari.

Questi i risultati:

1. EMOZIONI PROVATE DURANTE LA PANDEMIA

Nella maggior parte si rileva la grande preoccupazione per la situazione creatasi a causa della pandemia; per altri, la speranza di un ritorno alla normalità. Qualcuno, tuttavia, ha colto l’ occasione per proiettarsi verso  la conquista di nuove competenze o comunque migliorarle, dato il lungo tempo a disposizione durante il lockdown. Certamente non manca la paura verso un futuro incerto e un senso di smarrimento e sconcerto unito, però, alla fiducia e alla capacità di resistenza.

2. VISSUTO DURANTE    L’ASTENSIONE    FORZATA    DAL    SERVIZIO OSPEDALIERO


La maggior parte si è posta in una situazione di attesa, ma anche di impotenza unita però alla speranza di poter riprendere il servizio ospedaliero quanto prima. Dalle risposte si evince anche il rammarico e il dispiacere, nonché la nostalgia per qualcosa che, al momento, non è possibile attuare.

3. FUTURO DELL’AVO ATTRAVERSO UN COLORE


L’azzurro è stato il colore prescelto dalla maggioranza, colore emblema della lealtà e dell’idealismo, segno di pacatezza e meditazione, favorisce i rapporti empatici; seguito dal bianco, colore incoraggiante, rappresenta la libertà, la pace, la purificazione , un nuovo inizio è anche la nostalgia dei bianchi camici dei volontari AVO ; segue il rosso, colore della passione e dell’azione, quel desiderio intrinseco dei volontari a riattivarsi nella mission dell’AVO “essere al fianco dell’ammalato” e, in percentuale minima, altri colori.

Il dato di maggioranza dimostra una visione positiva del futuro dell’ AVO, corroborato dalla speranza di un ritorno alla normalità alimentato dal sentimento di amore verso la propria missione.

4. RIPRESA DELLE ATTIVITA’


Ben l’80,4% ha risposto affermativamente e solo il 19,6% è ancora incerto; nessuno ha espresso la volontà di abbandonare l’ Associazione.

5. COLLOCAZIONE IN ATTIVITA’ FUTURE


Il maggior numero delle risposte dimostra la volontà di collaborare nelle attività di progettazione verso le quali , negli ultimi anni, l’ AVO di BARI ha dimostrato notevoli capacità organizzative e innovative attraverso proposte concrete a favore del benessere degli ammalati: Progetto “Sempre bella”, “Un filo di solidarietà”, “Coloring: il colore dei pensieri”, ”Pagineamiche”, oltre a numerosi eventi di vario genere presso l’ospedale e le RSA.
Un buon numero si è reso disponibile ad assumere incarichi nel prossimo Consiglio Esecutivo. Tutti gli altri sono comunque desiderosi di riprendere le normali attività di ascolto e di supporto bruscamente lasciate in sospeso.

Numerose le risposte libere che confermano i dati già registrati: rammarico per la sospensione unita alla nostalgia e alla speranza di una ripresa in sicurezza nel più breve tempo possibile.

Da quasi tutte le risposte si avverte un forte desiderio di ritorno alla NORMALITA’ e anche il bisogno di CONDIVISIONE e di debita RIFLESSIONE.

Qualcuno avverte un’ ineluttabile necessità di CAMBIAMENTO che richiede una riflessione profonda e una preparazione adeguata.

NUOVE SFIDE PER L’AVO.