Assemblea AFCV del 23 settembre 2017
L’assemblea dei soci AFCV si è riunita per fare il punto della situazione in cui si trova l’Associazione dopo un anno dall’insediamento del nuovo Consiglio.
La relazione della Presidente Clotilde Camerata ha messo in luce una realtà molto difficile dopo la morte del suo fondatore Prof. Longhini: difficoltà a trovare idee e progetti concretamente realizzabili e generatori di fondi. Le AVO giustamente preferiscono confrontarsi direttamente con le istituzioni e i bandi senza intermediari così pure per il cinque per mille. Non ci sono state altre forme di reddito o elargizioni particolari. Anche la scelta di pubblicare una raccolta degli scritti del professore, pur avendo avuto molto successo non può essere risolutiva. I soci sono pochi, anziani e pochi sentono il dovere di pagare la quota associativa. La Presidente ha invitato i soci presenti a riflettere sul futuro dell’Associazione che rimane deputata a mantenere vivo il carisma dell’AVO e a fornire formazione e cultura.
E’ stata lanciata una proposta: organizzare un seminario di formazione per un gruppo di una quindicina di persone che nelle AVO portino avanti i valori fondativi e facciano emergere le necessità formative nelle Associazioni come conseguenza da una raccolta dei bisogni sul territorio.
Rinnovare la richiesta di collaborazione con la Federavo, non escludendo una fusione futura, pur mantenendo un gruppo specifico di persone all’interno che si occupino esclusivamente di formazione.